Blog

AlimentareNuovo Regolamento UE 2024/1756 sui contaminanti alimentari

Nuovo Regolamento UE 2024/1756 sui contaminanti alimentari

Il 16 luglio 2024 è entrato in vigore il nuovo Regolamento (UE) 2024/1756, che modifica e rettifica il Regolamento (UE) 2023/915 sui tenori massimi di contaminanti negli alimenti. Queste modifiche, frutto dell’esperienza acquisita, mirano a chiarire e migliorare l’applicazione delle norme sui contaminanti, con particolare attenzione al controllo delle tossine e dei livelli massimi di sostanze indesiderabili nei prodotti alimentari.

Principali modifiche del regolamento

Con l’entrata in vigore di questo nuovo regolamento sono diversi i cambiamenti adottati, nello specifico:

  • Chiarezza nelle norme: la tabella dell’allegato I è stata migliorata per garantire una maggiore comprensione e applicazione delle norme;
  • Campionamento e analisi: il controllo dei tenori massimi di sclerozi della Claviceps spp. ora fa riferimento al Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2782;
  • Tenori massimi di tossine: i limiti per le tossine T-2 e HT-2 nei prodotti da forno sono stati adattati per rispecchiare meglio le composizioni reali dei prodotti sul mercato;
  • Alimenti per l’infanzia: le norme di campionamento per i prodotti destinati ai lattanti sono state aggiornate per evitare incoerenze nei limiti di idrocarburi policiclici aromatici tra prodotti in polvere e liquidi;
  • Acido cianidrico: viene introdotto l’obbligo di etichettatura per i semi di lino con l’avvertenza “Da consumarsi previa cottura. Non consumare crudi”;
  • Cereali non trasformati: Sono stati definiti i limiti massimi di contaminanti per i cereali non trasformati prima della loro prima lavorazione;
  • Ocratossina A e Zearalenone: Sono stati chiariti i tenori massimi per i chicchi di cereali e i prodotti derivati, nonché per il riso e i cereali destinati al consumatore finale;
  • Diossine e PCB: Il regolamento ha apportato rettifiche per migliorare l’applicazione dei limiti di diossine e PCB in prodotti di origine animale, chiarendo anche le specie animali rilevanti.

Implicazioni per l’industria alimentare

Le nuove norme rappresentano un passo avanti per garantire una maggiore sicurezza alimentare e richiedono una stretta attenzione da parte di produttori e trasformatori.

Le aziende dovranno adeguare i propri processi di produzione e analisi ai nuovi requisiti normativi per assicurare la conformità e la protezione dei consumatori.

Per ulteriori informazioni sulle modifiche normative o per adeguare le tue operazioni alle nuove disposizioni, contattateci.