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La Listeria monocytogenes è un patogeno di origine alimentare che rappresenta un grave rischio per la salute pubblica, caratterizzato da un alto tasso di letalità. Secondo l’ultima relazione dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, il numero di casi di listeriosi nell’Unione Europea è aumentato del 15,9% nel 2022 rispetto al 2021, con un numero di decessi tra i più elevati degli ultimi dieci anni.

In risposta a questa preoccupante crescita, la Commissione Europea ha introdotto il Regolamento N. 2895/2024, pubblicato il 21 novembre 2024, che modifica i limiti di Listeria monocytogenes per gli alimenti pronti al consumo. Il nuovo regolamento mira a rafforzare la sicurezza alimentare e a garantire una protezione più efficace per i consumatori.

Nuovi limiti per Listeria Monocytogenes

Il Regolamento stabilisce i seguenti criteri di sicurezza alimentare per la Listeria monocytogenes:

• 100 ufc/g su 5 u.c.: Se l’operatore dimostra, con soddisfazione dell’autorità competente, che il livello di Listeria monocytogenes non supererà 100 ufc/g durante tutto il periodo di conservabilità degli alimenti. L’operatore può stabilire limiti intermedi sufficientemente bassi per garantire che il limite non venga superato alla fine della conservabilità.
• Non Rilevabile/25g: Se l’operatore non è in grado di dimostrare che il livello di Listeria monocytogenes rimarrà sotto 100 ufc/g durante la conservabilità, il limite richiesto sarà non rilevabile in 25g sulle 5 unità del campione.

Applicazione dal 1° luglio 2026

Queste modifiche, che entreranno in vigore il 1° luglio 2026, rispondono all’aumento dei casi di listeriosi nell’Unione Europea, rafforzando i controlli e migliorando la sicurezza alimentare. La Commissione Europea, con questo regolamento, si impegna a garantire una protezione più efficace per i consumatori, assicurando che gli alimenti pronti al consumo rispettino standard più severi.